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Baby dull (2020)

 

Silvia Giambrone

La performance, riattualizzata ad hoc  per Spazio Taverna, è  una azione performativa eseguita dall’artista che, in collaborazione con alcuni professionisti di diversi settori e competenze, mette in scena l’introiezione della violenza e alcune delle sue possibili interpretazioni.

Esperienza progettata da Silvia Giambrone per Spazio Taverna in collaborazione con Stefano Ambrosetti (Avvocato), Massimo Bassan (Fisico Gravitazionale), Igor Branchi (Etologo), Davide Enia (Scrittore), Isabella Pratesi (Naturalista)

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interventi

SILVIA GIAMBRONE​

Agrigento (1981)

Vive e lavora tra Roma e Londra. Lavora con performance, installazione, scultura, video, suono. La sua ricerca è incentrata sulle forme sotterranee di assoggettamento. Negli ultimi cinque anni vince numerosi premi e partecipa a numerose conferenze e residenze in Europa e Stati Uniti. E’ ambasciatore per Kaunas città europea della cultura 2022. Vince il Premio VAF 2019. 


Tra le sue mostre più significative: Eurasia, Mart, Rovereto (2009); Moscow Biennale: Qui vive? (2010); Re-Generation, Museo Macro, Roma (2012); Critica in arte, Museo MAR, Ravenna (2014); W Women in Italian Design, Triennale di Milano (2016); Time is out of Joint, La Galleria Nazionale, Roma (2017); Young Italians 1968 – 2018, IIC, New York City (2018); VII Premio Fondazione VAF, Stadtgalerie Kiel, Germania (2019); Feminism in Italian contemporary art, Richard Saltoun Gallery, Londra (2019); Sovvertimenti, Museo 900, Firenze (2019); Mascarilla19, MAXXI, Roma (2020); Lo Schermo dell’arte, Manifattura Tabacchi, Firenze  (2020); Nobody’s room. Anzi, parla, Museo del Novecento, Milano (2020); Io dico io, La Galleria Nazionale, Roma (2021). 


Lavora con Richard Saltoun Gallery a Londra, Galleria Marcolini a Forlì e Stefania Miscetti Studio a Roma.

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Avvocato

Stefano Ambrosetti

Avvocato, cassazionista, attivo nel campo del diritto civile e societario.

Vive a Roma con la compagna Isabella, due figlie ( Nina e Titti) un cane ( Patti ) e un gatto (Flavio).

Appassionato e curioso da sempre di arte, cinema e letteratura.

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Fisico Gravitazionale

Massimo Bassan

Romano, fisico sperimentale, pigro, un po’ umanista.Dopo un dottorato in California, è da molti, molti anni all’Università di Roma Tor VergataUna vita a cercare le onde gravitazionali, ma quando le hanno trovate lui faceva altro. Alle soglie della pensione, lavora per una missione spaziale che fornirà i primi dati nel 2035

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Etologo

Igor Branchi 

Ricercatore e Group Leader presso il Centro di Riferimento per le Scienze comportamentali e la Salute mentale dell’Istituto Superiore di Sanità e, in qualità di Visiting Professor, insegna etologia presso l'Università di Roma Sapienza. L’attività di ricerca di Igor Branchi consiste in un approccio integrato -- dalle molecole al comportamento, all'ambiente di vita -- per indagare le basi biologiche del comportamento. È interessato alle problematiche relative alla complessità e al ruolo dell’ambiente come fattore chiave determinante l’organismo. E’ membro di comitati scientifici e editoriali internazionali ed è President-elect della European Brain Behaviour Society. È autore di più di 70 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e di numerosi articoli scientifico-divulgativi.

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Scrittore

Davide Enia

E' un regista, attore, drammaturgo, romanziere. Ha vinto i più importanti premi teatrali e letterari in Italia. Il primo romanzo è «Così in terra» (2012), il secondo è «Appunti per un naufragio» (2017), da cui è nato lo spettacolo di teatro, «L’abisso».

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Naturalista

Isabella Pratesi

Dirige il programma di conservazione del WWF Italia dedicato alla difesa della biodiversità in Italia e nel mondo.  Porta avanti battaglie per proteggere una natura vicina e quotidiana insieme ad ecosistemi cruciali nel mondo. Scrive libri e dossier sui temi della natura, partecipa a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche e sfrutta tutte le occasioni per delineare l’urgenza di agire per dare un futuro al nostro straordinario pianeta.

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